martedì 12 febbraio 2013

Il giardino del vicino non è più verde del tuo!

Desiderare l'erba del vicino non fa che sminuire la stima in te stesso e nelle tue infinite potenzialità..

L'invidia è il segno esteriore della scarsa autostima..desiderare di vivere 'come' qualcun altro, è il primo passo per l'insoddisfazione ed è la via breve per attrarre tutt'altro!

Anche quando facciamo ua manifestazione in Theta, chiediamo caratteristiche senza riferirci ad altre persone ed avremo una possibilità in più di ottenerle :)

Libero Di Volare
pubblicata da Libero di volare il giorno Sabato 30 ottobre 2010 alle ore 11.35 ·

 

6 commenti:

  1. Mi permetto, invece di dire che: l'invidia è un dono della vita; è quella che permette al bambino di guardare il fratello maggiore con la bicicletta e sognare di averla un giorno anche lui...ma se il bambino viene inibito, cioè viene castrata la sua voglia innata di desiderare, nasce la gelosia. Questa è un'emozione patologica, non naturale, derivante da un'invidia repressa a lungo....con risultati.......

    30 ottobre 2010 alle ore 13.45

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  2. Desiderare una bella bici è una cosa di per sé positiva; invidiare qualcuno per la sua bici non è detto che ti porti a combattere per averla, e soprattutto (come dici anche tu), è il primo passo verso la gelosia... Un dono della vita, per me, è la fantasia che ti permette di creare nei sogni ciò che diverrà poi la tua realtà, senza bisogno di rifarsi a modelli già visti altrove.
    Naturalmente è un discorso ben più sottile; è evidente che nella nota si inneggia all'originalità e a non sprecare la tua vita per raggiungere la agognata ed idealizzata villa bella (x esempio) come quella del tuo vicino perché una volta che arriverà, potresti accorgerti che non era quella a portarti la felicità..

    31 ottobre 2010 alle ore 1.29

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  3. si potrebbe trovare anche un'accezione positiva all'invidia, ma la chiamerei più che altro ammirazione.
    L'invidia di solito è definita come sentimento astioso verso il pregio e le fortune degli altri..è un passo successivo all'ammirazione e porta conseguenze abbastanza pesanti, a cominciare dalla gelosia che alla lunga può diventare addirittura rancore.
    Porta con sé una latente sensazione di insoddisfazione per ciò che si ha e porta a sottolineare ciò che non si ha..
    L'unico collegamento fra invidia ed inibizione di un bambino a cui viene 'castrata' la voglia innata di desiderare, è proprio la convinzione di non poter avere ciò che ha qualcun altro ed in genere è un auto convincimento generato dall'invidia stessa.
    Le sfumature, in effetti sono molte, ma hanno tutte accezioni abbastanza negative, e portano comunque il discorso su un piano decisamente materiale.. un atteggiamento sano e costruttivo, difficilmente può nascere da un sentimento di invidia, a meno che non ci si fermi all'ammirazione sincera

    31 ottobre 2010 alle ore 11.50

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  4. Sicuramente hai ragione, però, parlo di me, sono cresciuta in un ambiente, dove le EMOZIONI, sono da tenere sotto stretto controllo.....l'erba voglio cresce solo nel giardino del re, mi sento ripetere da tutta la vita.....facendoci dimenticare che tutti siamo re e regine e quindi possiamo ottenenere, nel rispetto di noi stessi e di conseguenza anche degli altri, TUTTO

    31 ottobre 2010 alle ore 12.14

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  5. come ti capisco..è molto bello sentire come tu abbia avuto la forza (ed il coraggio immagino), di riconoscerti come regina degna di tutto!
    Vuol dire ritrovare autostima, fiducia, amor proprio...vuol dire che non ti serve più invidiare per costruire ed ottenere ciò che ti rende felice..
    ps: nell'anno nuovo potrebbe accadere che faremo qualcosina nella tua splendida terra e chissà.. ci si potrebbe vedere di persona se vuoi <3<3<3

    31 ottobre 2010 alle ore 12.24

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  6. Ne sarò felice!

    31 ottobre 2010 alle ore 18.53

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